il rodaggio oggi non serve più ma questo non vuol dire che appena ritirata la macchina si può andare subito forte ....ci sono da assestare i freni il cambio il motore pertanto i primi 2000 km evitare accellerazioni violente e frenate lunghe ed ad alta velocità poi dopo i 2000 km ..gradualmente allungare le marce fino ad arrivare anche al limite della velocità della macchina ma per breve tempo 3 ò 4 km a tavoletta e poi ritornare alla velocità di crociera ed evitare dopo aver fatto molti km durante un viaggio di spengere il motore appena arrivati io lo tengo altri 2 min. in moto per dare possibilità all'olio di ritornare a lubrificare tutti gli organi del motore soprattutto il cuscinetto della turbina che è molto delicato per il resto non ho altri suggerimenti da darti ciao e auguri per la nuova macchina
Il cuore della "fuoriclasse" è un potente motore turbo benzina Duratec di 2.5 litri a 5 cilindri e fasatura variabile Ti-VCT (twin independent variable cam timing) da 225 Cv (166 kW) a 6100 giri. Con una lunghezza di soli 577 millimetri è la soluzione ideale per il montaggio trasversale tra le ruote anteriori. Lo speciale trattamento presso il Team RS, dove è stata preparata la Focus come tutti gli altri modelli ST, ha infatti permesso di ottenere risultati incredibili.
I sistemi di iniezione e accensione garantiscono una risposta ancora più agile e vivace del cinque cilindri quando si preme il pedale dell'acceleratore, oltre a convincere con un forte sviluppo di potenza, senza trascurare le buone maniere innate alle basse velocità o durante la guida nel traffico cittadino.
Ancora più impressionante è la coppia elevata di 320 Nm, raggiungibile già a 1.600 giri e disponibile fino ai 4.000 giri. In combinazione con il cambio preciso a 6 marce, la vettura dotata di trazione anteriore consente di ottenere prestazioni di guida davvero emozionanti: accelera in soli 6,8 secondi da zero a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 241 km/h. E con tali prestazioni di marcia non deve certo temere il confronto con vetture sportive "purosangue".
Il design particolarmente sportivo della Ford Focus ST lascia intravedere la dinamicità di guida della vettura già da ferma. Ad esempio, nell'incisiva sezione frontale spicca la griglia del radiatore con motivo a nido d'ape, accompagnata da un'ampia presa d'aria trapezoidale con fendinebbia nello speciale look ST, incastonati in cornici di color argento.
La struttura del paraurti posteriore mette in risalto il diffusore della sottoscocca e lascia spazio ai doppi terminali cromati dell'impianto di scarico. Le minigonne laterali verniciate nel colore della carrozzeria e i retrovisori esterni, regolabili e riscaldabili elettricamente e che dispongono inoltre di indicatori di direzione integrati, i cerchi in lega di 18 pollici e i battitacchi cromati con logo ST completano il look esclusivo e sportivo della vettura.
Fra le particolarità del design degli interni è stata inserita la pancia strumenti supplementare subito sopra la consolle centrale che accoglie tre indicatori di forma circolare per la pressione di sovralimentazione del turbocompressore, la temperatura dell'olio e la pressione dell'olio che consentono al conducente di tenere sotto controllo le funzioni più importanti.
Ulteriori particolarità sono il volante rivestito in pelle piacevole al tatto con design ST e alcuni dettagli in look alluminio degli equipaggiamenti. E quando di sera inizia a farsi buio, l'abitacolo della Focus ST si illumina - grazie all'illuminazione ambientale che avvolge l'area del cambio in una discreta luce rossa.
L'impianto frenante maggiorato della Ford Focus ST tiene perfettamente il passo agli straordinari interventi di miglioramento apportati. I freni a disco autoventilati anteriori con un diametro di 320 millimetri e le pinze a quattro pistoncini svolgono la loro funzione in modo affidabile. Le ruote posteriori sono dotate di pinze a due pistoncini e freni a disco di 280 millimetri. Il sistema antibloccaggio a quattro canali (ABS) con ripartitore elettronico della forza frenante (EBD) garantisce una frenata ineccepibile con una distanza di arresto ridotta. In caso di pericolo, interviene anche il programma di stabilità elettronico (ESP).
Anche per la ST nelle vesti di fuoriclasse sono disponibili tutte le caratteristiche di sicurezza che fanno parte della dotazione di serie di casa Ford. Da un lato, la resistente gabbia di sicurezza, una struttura speciale a prova di impatto per il piantone dello sterzo e la pedaleria collassabile per proteggere gli arti inferiori da eventuali lesioni in caso di collisione. Dall'altro, l'IPS (Intelligent Protection System) comprende airbag frontali, airbag laterali per il conducente e il passeggero, nonché airbag a tendina per la protezione dei passeggeri anteriori e posteriori. I pretensionatori e i limitatori della forza di ritenuta anteriori completano il sistema studiato per le cinture di sicurezza.
La conseguenza logica derivante da tanto impegno: nel programma di crash test "Euro NCAP", la Ford Focus ha ottenuto non solo la votazione massima conquistando cinque stelle, ma i 35,46 punti per la protezione dei passeggeri sono il punteggio massimo ottenuto finora da una vettura del suo segmento. È quasi superfluo aggiungere che la Focus ST, grazie a tutte queste caratteristiche, sarà la base per la prossima vettura da competizione del campionato mondiale di rally 2006.
Particolarmente interessanti sono gli optional della Ford Focus ST, disponibile in sette colori carrozzeria: la versione di serie può essere equipaggiata a richiesta con sistema key-free, sistema di illuminazione in curva, fari bi-xeno e comando vocale per il cellulare o l'impianto audio. Ma anche il parabrezza riscaldabile antiriflesso o il cassetto portaoggetti refrigerato sono accessori interessanti
la coppia elevata è la risposta di potenza che eroga il motore anche a bassi regimi vale a dire che se sono di terza a 1800 giri quando schiaccio l'accelleratore avrò una risposta in ripresa più rapida questo tipo di aumento della coppia si ottiene anche montando nuove centraline sui motori turbo iniezione diesel o benzina la centralina o eprom baypassa la centralina originale della vettura e a secondo dei parametri che ha la nuova puoi ottenere dei cv in più questo a beneficio della coppia e a volte anche della velocità di punta...mediamente quando si modificano le centraline si predilige un aumento di coppia cioè ridurre i tempi di accellerazione esempio: se da 0-100 impiegavi 10,8 sec. ora con la eprom o centralina modificata da 0-100 ne impieghi 8,6 sec ... e la velocità di punta farla rimanere invariata per evitare delle possibili rotture di qualche organo del motore es: le turbine che andrebbero ad aumentare il numerodi giri con possibile surriscaldamento ...spero di esserti stato di aiuto ciao